3 marzo: Strategie di correzione nell’interazione in classi di italiano L2

  • Come correggi i tuoi studenti quando interagisci con loro in classe?
  • Sai che la tua correzione può essere risolutiva o sollecitativa? 
  • Vuoi sapere che differenze ci sono e qual è il loro effetto? 

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L’organizzazione dell’interazione in classe si muove in molti casi secondo una struttura definita interazione triadica, domanda-risposta-feedback; è proprio tramite quest’ultima mossa di feedback che l’insegnante fornisce una valutazione alla produzione dello studente. In presenza di un errore la reazione conterrà, verosimilmente, una evidenza correttiva più o meno esplicita.

Il focus del nostro intervento è quindi la presentazione di un’indagine sulla terza mossa della tripletta, nelle sue diverse realizzazioni, secondo un modello di strategie organizzate in due macroaree: correzioni risolutive e correzioni sollecitative.I dati presentati sono tratti da un corpus di videoregistrazioni autentiche effettuate in classi di italiano L2 ad adulti.

Elena Monami: ha un Dottorato di ricerca in Linguistica e Didattica della Lingua italiana a stranieri ed è stata assegnista di ricerca all’Università per Stranieri di Siena. Si occupa di formazione e certificazione in Didattica dell’italiano a stranieri presso il Centro DITALS; ha insegnato italiano L2 in Centri Linguistici in Italia e all’estero. I suoi interessi di ricerca riguardano in particolare l’interazione in classe e la correzione dell’errore; in questi stessi ambiti ha pubblicato articoli e monografie tra cui Strategie di correzione orale dell’errore in classi di italiano L2 (2013) e Correggere l’errore nella classe di italiano L2 (2021).

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